Errori comuni nei cappotti - Fabrizio Chiogna

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Errori comuni nei cappotti

Efficienza energetica

Sono frequenti i casi in cui si osserva un'esecuzione non corrtta del cappotto (purtroppo nella mia zona sono la maggioranza dei casi).
Questo esempio si riferisce a un edificio in realizzazione (novembre 2013) a Poggio Renatico (FE), al quale è applicato un cappotto in EPS.
Alcuni errori sono di natura progettuale:

  • non c'è taglio termico nello spiccato delle murature: anche in presenza del cappotto la parte inferiore delle murature avrà temperature superficiali basse e concreto rischio di condensa e muffa.

  • le parti di cappotto prossime al marciapiede e ai bancali dovrebero essere in XPS per offrire maggior resistenza all'acqua

  • non sono risolti i passaggi degli impianti (tubazioni di scarico e sfiati) che interrompono la continuità dell'isolamento.

  • non è uno specifico errore che riguarda il cappotto, ma possibile che nel 2013 si posino ancora bancali passanti?


Altri errori sono applicativi:

  • la tassellatura non è corretta sia nei pannelli interni (alcuni dei quali hanno un numero insufficiente di tasselli) sia in quelli prossimi agli spigoli del fabbricato, dove i tasselli dovrebbero essere aumentati per la resistenza al vento.

  • non è visibile nella foto, ma il raccordo con i serramenti praticamente non esiste.

  • non è nemmeno visibile nella foto, ma tra cappotto e elementi in legno della copertura non è inserito alcun tipo di nastratura.


Non ho assistito alla posa del collante nè alla rasatura, ma se queste erano le premesse.....

 
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